Borghi di Liguria
Settembre 07, 2025
Se ami i borghi medievali, le viste panoramiche e i luoghi che sembrano sospesi nel tempo, Èze Village è una meta che non può mancare nel tuo itinerario. Questo piccolo gioiello della Costa Azzurra, arroccato su uno sperone roccioso a picco sul mare, si trova tra Nizza e Monaco, a circa 400 metri sul livello del mare, ed è famoso per i suoi vicoli in pietra, le botteghe artigiane e il profumo avvolgente che si respira ad ogni angolo, grazie alla storica profumeria Fragonard.
Passeggiare per Èze è un’esperienza che coinvolge tutti i sensi: si sale lentamente tra scalinate fiorite, piccole gallerie d’arte, ristorantini con terrazze panoramiche e scorci che si aprono improvvisamente sul Mediterraneo. In cima, ti aspetta il celebre Giardino Esotico, da cui si gode una delle viste più spettacolari di tutta la Riviera francese.
In questo articolo ti raccontiamo cosa vedere a Èze Village, cosa fare in una gita di mezza giornata o più, e perché vale la pena visitarlo anche se hai solo qualche ora a disposizione. Preparati a scoprire uno dei borghi più belli e suggestivi della Costa Azzurra.
Èze Village si trova a pochi chilometri da Montecarlo, lungo la scenografica Moyenne Corniche, ed è facilmente raggiungibile anche dall’Italia. Se cerchi una meta perfetta per una gita in giornata, sappi che dista solo 82,6 km dall’Agriturismo Le Girandole, punto di partenza ideale a Diano Marina per esplorare la Costa Azzurra. Stai cercando un agriturismo a Diano Marina? Scopri i nostri servizi!
Per arrivare a Èze in auto, ti basta prendere l’autostrada A10 in direzione Francia, uscire a Montecarlo e proseguire sulla D2564, che diventa M2564 avvicinandosi al borgo. Il tragitto regala scorci spettacolari sulla costa ed è parte del piacere dell’escursione.
Una volta arrivato, ti consigliamo di parcheggiare a pagamento in Place Figuiera, nell’omonimo parcheggio Place Figuiera, probabilmente l’unica opzione davvero comoda e sicura nei pressi del centro storico. Anche se il costo non è tra i più bassi, è preferibile rispetto al rischio di multe e alla difficoltà di trovare alternative valide.
Prezzi del parcheggio Place Figuiera aggiornati al 2025:
Dalle 6:00 alle 20:00: 1 ora = 3,20 €
Dalle 20:00 alle 6:00: 1 ora = 1,60 €
Il parcheggio si trova a pochi minuti a piedi dal borgo e ti consente di visitare Èze in totale tranquillità.
Quando si parla di Èze, è utile sapere che il comune è suddiviso in due zone distinte:
Èze Village, il borgo medievale arroccato in cima alla collina, famoso per i suoi vicoli in pietra e il giardino panoramico.
Èze-sur-Mer, la parte costiera affacciata direttamente sul Mediterraneo.
La maggior parte dei visitatori si reca a Èze Village, ma chi arriva in treno potrebbe fare tappa anche a Èze-sur-Mer, dove si trova una piccola stazione ferroviaria ben collegata alla linea costiera che parte anche dal confine italiano.
Raggiungere Èze Village da Èze-sur-Mer è possibile sia tramite l’autobus della linea 83 un sentiero escursionistico in salita, che affronteremo più avanti nell’articolo. Il percorso è tutto esposto a sud e può risultare faticoso nelle giornate calde, quindi è consigliato solo a chi ha un buon allenamento e abbigliamento adeguato.
La storia di Èze affonda le radici in tempi antichissimi. I primi insediamenti documentati risalgono all’Età del Ferro, quando sulla collina sorgeva un piccolo villaggio fortificato. Con l’arrivo dei Romani, il territorio visse un periodo di sviluppo, grazie anche alla vicinanza con la Via Julia Augusta, la grande strada che collegava Roma alla Spagna.
Nel Medioevo, Èze divenne un punto strategico e passò sotto il controllo dei conti di Provenza, per poi entrare a far parte dei domini dei Savoia nel 1388. Nel corso dei secoli il borgo fu conteso, assediato e più volte saccheggiato, in particolare durante il Cinquecento, quando fu attaccato anche dalla flotta ottomana alleata dei francesi.
Nel 1706, per ordine di Luigi XIV, le fortificazioni furono distrutte: oggi ne rimangono solo suggestive rovine, perfettamente integrate nel Giardino Esotico.
Dopo un lungo periodo sotto il Regno di Sardegna, Èze fu ufficialmente annessa alla Francia nel 1860, come gran parte della Contea di Nizza. Ancora oggi conserva il suo impianto medievale intatto, con vicoli in pietra, antiche abitazioni e testimonianze storiche che raccontano secoli di dominazioni, passaggi e trasformazioni.
Tra le attrazioni da non perdere a Èze Village, il Giardino Esotico è senza dubbio la più scenografica. Situato nella parte più alta del borgo, proprio dove un tempo sorgeva l’antico castello medievale, questo straordinario giardino botanico regala una vista impareggiabile sulla Costa Azzurra, da Nizza fino al confine italiano. Un luogo sospeso tra cielo e mare, dove cactus, piante grasse e specie mediterranee convivono con statue contemporanee e terrazze panoramiche mozzafiato.
Il Giardino Esotico di Èze si sviluppa sulla sommità del borgo, dove un tempo sorgeva il castello medievale. Il percorso, immerso tra piante grasse e terrazze panoramiche, è arricchito da statue femminili in dialogo con il paesaggio, opera dello scultore Jean-Philippe Richard. Lungo il tragitto, i visitatori trovano cartelli informativi (in francese e inglese) che raccontano la storia del luogo, della sua vegetazione e delle tradizioni agricole locali.
Consigliamo di visitare il giardino nelle prime ore del mattino e al di fuori dei periodi di maggiore afflusso, per godere della tranquillità, della luce ideale per le foto e della bellezza del panorama che si estende dalla costa fino alle Alpi.
In cima al percorso si incontrano le rovine dell’antico castello di Èze, costruito nel XII secolo e ristrutturato nel tempo dai Savoia. Questo fortino, di grande importanza strategica, venne distrutto nel 1706 su ordine di Luigi XIV. Oggi ne restano alcune cisterne in pietra, integrate nel giardino. Dalle rovine, perfettamente accessibili, si gode di una vista a 360° su Èze Village e sul litorale: pannelli informativi aiutano a orientarsi, mostrando cosa si può osservare verso nord, est e sud.
Dal versante nord si domina la Grande Corniche, antica strada che ricalca il tracciato della Via Julia Augusta, costruita dai Romani per collegare Roma alla Spagna. In questa zona si trovano anche le tracce più antiche della presenza umana: un castellaro risalente al 220 a.C. e i resti di insediamenti celto-liguri. È possibile scorgere il Forte Revere, costruito nel XIX secolo e teatro di spettacolari evasioni durante la Seconda Guerra Mondiale. L’area oggi ospita una riserva naturale e un osservatorio astronomico.
Lungo tutto il percorso del Giardino Esotico si incontrano le eleganti e misteriose statue femminili di Jean-Philippe Richard. Queste figure senza tempo, modellate in bronzo o in terra, rappresentano divinità moderne, con i piedi ancorati alla terra e la testa rivolta verso il cielo. Simboli di equilibrio e armonia, accompagnano silenziosamente il visitatore e si fondono con la vegetazione circostante, regalando un’esperienza artistica a cielo aperto.
Nascosta tra i tetti di Èze, riconoscibile solo dal piccolo campanile, la Chapelle des Pénitents Blancs racconta una pagina importante della storia religiosa del borgo. Fondata nel 1306, la confraternita dei Penitenti Bianchi si occupava dei malati durante le epidemie e offriva ospitalità ai viaggiatori. L’edificio è decorato con mosaici in ciottoli e si affaccia sul lato sud del giardino, da cui si gode un’ampia vista sul mare.
Ai piedi delle rovine del castello si trova la chiesa parrocchiale di Èze, costruita tra il 1764 e il 1778 dall’architetto Antonio Spinelli. L’edificio ha una struttura semplice all’esterno, con facciata classica e campanile con orologio azzurro, simbolo della Vergine Maria. All’interno, lo stile è barocco, con cappelle laterali affrescate e una rara rappresentazione del castello originale con lo stendardo della famiglia Savoia.
Guardando verso sud-est si può ammirare la grande proprietà conosciuta come Château Balsan, costruita da Jacques Balsan e abitata da personaggi illustri come Consuelo Vanderbilt e, più recentemente, Maria Gabriella di Savoia. Alle sue spalle si distingue la Testa di Cane, una spettacolare roccia calcarea alta 556 metri che sovrasta Monaco. In cima si trova una cupola di telecomunicazioni e le rovine di un forte ottocentesco.
Nonostante l’atmosfera lussureggiante del giardino, l’acqua è sempre stata una risorsa rara a Èze. Per secoli gli abitanti hanno dovuto trasportarla dal fondovalle o raccoglierla in cisterne. Solo nel 1930, grazie all’intervento del compositore Samuel Barlow, fu costruita una fontana pubblica in Place du Planet, alimentata da un sistema di pompaggio. L’acqua corrente è arrivata nel borgo solo nel 1952.
Piccola cascata d’acqua a Eze
Dopo aver raggiunto la sommità del giardino, il sentiero prosegue lungo il lato nord del villaggio, più fresco e ombreggiato. Qui si incontrano anche alcune piccole cascate e zone più selvatiche, prima di tornare verso sud. Sul percorso è presente una zona relax con sdraio in legno, perfetta per fermarsi, ammirare il paesaggio e riprendere fiato prima di uscire dal giardino.
Oltre a passeggiare tra i vicoli del borgo e visitare il Giardino Esotico, Èze offre diverse attività per chi ha voglia di esplorare con calma i suoi dintorni. Da una visita profumata alla storica profumeria Fragonard, fino a una camminata panoramica lungo uno dei sentieri più belli della Costa Azzurra, il territorio che circonda Èze regala scorci indimenticabili, natura selvaggia e piccoli angoli da scoprire a piedi. In questo paragrafo ti raccontiamo cosa fare a Èze Village e quali esperienze vivere nei suoi dintorni, tra mare, montagna e storia.
Passeggiare per le vie di Èze Village è come entrare in un piccolo mondo sospeso nel tempo. Il borgo, perfettamente curato e sorprendentemente pulito, è un intreccio di vicoli in pietra, archi, scalinate e scorci panoramici che si aprono all’improvviso tra le case. Ogni angolo è un invito a rallentare e a lasciarsi guidare dalla curiosità.
Lungo il percorso si susseguono botteghe artigiane, atelier di artisti e piccole gallerie d’arte, incastonate nelle antiche abitazioni del centro storico. I negozi sono spesso molto raccolti e caratteristici, alcuni decorati con fiori e ceramiche, altri con insegne dipinte a mano. Vale davvero la pena entrare, ma meglio farlo in piccoli gruppi: lo spazio è limitato e il fascino del luogo sta anche nella sua intimità.
Èze è un borgo da scoprire con calma, perfetto per gli amanti dell’artigianato, dell’arte e dell’atmosfera autentica che solo certi borghi riescono ancora a offrire.
Se hai un po’ di tempo in più, vale la pena fare una deviazione verso Èze-sur-Mer, la parte costiera del comune di Èze. Più moderna e tranquilla rispetto al borgo medievale arroccato, Èze-sur-Mer si affaccia direttamente sul Mediterraneo ed è raggiungibile anche in treno, grazie alla piccola stazione ferroviaria situata lungo la linea che collega Nizza a Ventimiglia.
La zona è conosciuta anche per la sua spiaggia di ciottoli, perfetta per una pausa rilassante nei mesi estivi, e per la presenza di alcune ville da sogno, tra cui quella di Bono degli U2, che ha scelto questo angolo di costa per la sua bellezza riservata e discreta. Da qui partono anche i sentieri che salgono verso Èze Village, ideali per chi ama camminare e godersi panorami spettacolari vista mare.
Il celebre Sentiero di Nietzsche (Chemin de Nietzsche) collega Èze-sur-Mer alla sommità del borgo medievale, ripercorrendo i passi del filosofo tedesco Friedrich Nietzsche, che tra il 1883 e il 1884 percorreva quotidianamente questa stretta scalinata sul fianco della collina.
Il percorso è lungo circa 4 km, con un dislivello di circa +345 m, e può richiedere dalle 1h30 salendo fino a 2 ore, mentre la discesa richiede circa 45 minuti–1 ora. Il sentiero alterna tratti cementati e scalinate scavate nella roccia, offrendo stupendi panorami sul Mediterraneo e scorci su località come Cap Ferrat e Villefranche.
Attenzione: si tratta di un percorso moderatamente impegnativo, dove non mancano salite ripide e passaggi scivolosi. Consigliamo quindi di indossare scarpe da trekking o da ginnastica robuste, e portare con sè acqua e protezione solare. Se la salita spaventa, allora è possibile percorrerlo in discesa, partendo da Èze Village: si arriva facilmente al mare e si può tornare comodamente in treno o bus da Èze-sur-Mer.
Cascata d’acqua a Eze
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